È solfuro di ferro. Si forma quando l’uovo viene bollito per troppi minuti: il ferro contenuto nel tuorlo si lega ai solfuri (che si liberano nell’albume a causa del calore, che denatura le proteine).
Meglio pochi minuti di cottura, non più di 5-6, così l’uovo sodo risulta molto più digeribile! Addirittura sarebbe sufficiente, dopo aver immerso le uova in un tegame con acqua fredda (che deve essere abbastanza da coprire bene le uova), portare ad ebollizione lentamente, dopodiché spegnere e lasciare le uova nell’acqua calda finché non diventa tiepida. Saranno cotte al punto giusto.
Chiara Marchionni