La celiachia è spesso associata a malattie autoimmuni, tuttavia per chi non è celiaco non vi sono correlazioni scientificamente dimostrate fra il consumo di glutine e malattie della tiroide. Alcuni studi hanno osservato che più tardi viene fatta la diagnosi di celiachia, maggiore è il rischio di sviluppare disturbi autoimmuni della tiroide. Per questo, una dieta priva di glutine sembra in grado di migliorare l’andamento della tiroidite, ma in chi è affetto da intolleranza al glutine e non nella popolazione generale.
Comunque un consumo eccessivo di glutine sembra non essere vantaggioso per la salute, quindi concordo sul fatto che è meglio variare e alternare il consumo di cereali con glutine a quelli senza glutine e utilizzare molto anche i legumi che sono un’ottima fonte di carboidrati e fibre oltre che di proteine vegetali senza contenere glutine.